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Boehringer Ingelheim: richiesta l'immissione in commercio per Nintedanib

Farmaci Redazione DottNet | 20/03/2019 13:41

Il farmaco serve per il trattamento della sclerosi sistemica associata a malattia interstiziale polmonare

Boehringer Ingelheim ha depositato alla Food and Drug Administration (Fda) e all' European Medicines Agency (Ema) la domanda di autorizzazione all' immissione in commercio per nintedanib, quale trattamento della sclerosi sistemica associata a malattia interstiziale polmonare. Nintedanib è un farmaco antifibrotico, già approvato in oltre 70 Paesi come terapia della fibrosi polmonare idiopatica (Ipf). La sclerodermia o sclerosi sistemica è una patologia rara del tessuto connettivo, caratterizzata da ispessimento e formazione di tessuto cicatriziale che interessa diversi organi. La malattia può causare formazione di tessuto cicatriziale a livello cutaneo, polmonare (malattia interstiziale polmonare), cardiaco e renale.

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Può essere assai invalidante, mettendo a rischio la vita del paziente.Circa il 25% dei soggetti colpiti sviluppa un significativo interessamento polmonare entro tre anni dalla diagnosi3 e questo rappresenta la principale causa di morte in questa popolazione di pazienti. "La sclerodermia associata a malattia interstiziale polmonare - afferma Susanne Stowasser, Associate Head of Respiratory Medicine di Boehringer Ingelheim - ha un profondo impatto sulla vita di chi ne è colpito, spesso si tratta di donne nel pieno della loro vita. La fibrosi polmonare è la principale causa di morte nella sclerosi sistemica e attualmente non esistono terapie approvate per questa malattia. Boehringer Ingelheim è soddisfatta di questo passo in avanti, che ci porta più vicini nel rendere disponibile una terapia approvata, per rallentare il declino della funzionalità polmonare per le persone che sono colpite da questa malattia rara".

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